Donne, emicrania e ormoni: meglio la pillola senza estrogeni
Nelle donne che soffrono di emicrania i contraccettivi ormonali tradizionali possono peggiorare i sintomi ed essere più rischiosi a livello cardiovascolare
Emicrania come fattore di rischio cardiovascolare, ma non per chi sceglie la contraccezione solo progestinica
L’emicrania colpisce prevalentemente le donne, in particolare quelle in età fertile. Ed è proprio durante questa fase della vita femminile che, spesso, si sceglie la contraccezione ormonale, sia per evitare gravidanze indesiderate sia per finalità terapeutiche, ad esempio per il trattamento di endometriosi, ovaio policistico ecc. Ad oggi sono disponibili svariati contraccettivi ormonali, a base di diverse combinazioni estro-progestiniche: in molte donne che soffrono di mal di testa, l'assunzione di questi anticoncezionali “tradizionali” sembra peggiorare i sintomi della cefalea.Ecco dunque che, soprattutto dopo i 35 anni di età, le donne che soffrono di emicrania dovrebbero valutare con attenzione i rischi e i benefici che comportano gli anticoncezionali “tradizionali”, cioè che combinano progestinici ed estrogeni. Non soltanto per gestire l’emicrania, ma soprattutto per diminuire il rischio vascolare. L'emicrania, infatti, rappresenta un fattore di rischio vascolare nel corso della vita.
Per queste donne, la scelta di una contraccezione senza estrogeni può rappresentare un’opzione terapeutica valida e sicura. La componente estrogenica sembra infatti giocare infatti un ruolo chiave nell’emicrania, mentre l’effetto delle variazioni cicliche del progesterone sembra essere protettivo. I contraccettivi solo progestinici, senza la componente estrogenica, non solo non comportano peggioramenti dell'emicrania nelle donne soggette ma, secondo gli studi clinici più recenti, non aumentano il rischio tromboembolico e presentano molti altri benefici per la salute femminile.
Scopri tutto sul rapporto tra contraccettivi ormonali ed emicrania leggendo l'articolo completo su www.cefealea.it a cura di Erica Terreno, Alice Pellegrinelli, Rossella E. Nappi
Il Sito Italiano della Cefalea: www.cefalea.it