Emoglobina: cos'è e come viene misurata
Rilevare i livelli di emoglobina tramite un esame del sangue è importante per evidenziare la presenza di eventuali carenze o di patologie specifiche.
Ecco a cosa serve questa proteina e quali sono i valori da considerare normali.
Responsabile del caratteristico colore rosso del sangue, l’emoglobina (Hb) è una proteina presente nei globuli rossi e svolge un ruolo determinante nel funzionamento del complesso e meraviglioso meccanismo del corpo umano. Nello specifico, trasporta l’ossigeno a tutti gli organi e tessuti, mentre nel suo percorso a ritroso, trasporta anidride carbonica. Quest’ultima, una volta raggiunti i polmoni, viene espulsa per mezzo degli stessi polmoni. Ed è qui che l’emoglobina si carica di nuovo di ossigeno e il ciclo continua il suo regolare processo.
La struttura dell’emoglobina
Questa proteina ha una struttura tetramerica, ovvero è formata da quattro subunità, ciascuna definita globina. Ognuna di esse ha al suo interno un complesso chimico non proteico, denominato “eme” e che presenta al suo interno un atomo di ferro, senza il quale l’emoglobina non può essere costruita. Ogni molecola di emoglobina, in virtù della sua struttura, può trasportare quattro molecole di ossigeno.
Come viene misurata l’emoglobina
Come vengono rilevati i livelli di emoglobina? Sarà capitato a tutti e anche diverse volte nella propria vita, di sottoporsi a un comune test del sangue effettuato tramite semplice prelievo. L’esame dell’emoglobina, che può essere svolto anche solo per un controllo di routine, è indispensabile per determinare la concentrazione della proteina nel sangue. Tuttavia, i livelli di emoglobina possono dipendere da una serie di fattori quali:
- Il sesso
- L'età
- L’eventuale presenza di patologie
- Il tipo di alimentazione
Il livello di emoglobina è misurato - in relazione alla quantità (di emoglobina) - in grammi per decilitro (g/dL).
Anche se i valori possono variare leggermente da un laboratorio di analisi all’altro, si possono considerare questi come intervalli normali di massima:
- Neonati: da 17 a 22 g/dL
- Bambini: da 11 a 13 g/dL
- Uomini adulti: da 14 a 18 g/dL
- Donne adulte: da 12 a 16 g/dL
- Uomini che hanno superato la mezza età: da 12,4 a 14,9 g/dL
- Donne che hanno superato la mezza età: da 11,7 a 13,8 g/dL
Valori alterati possono essere anche sintomo di patologie specifiche e per questo motivo è consigliabile sottoporre a valutazione medica i risultati delle analisi. Nel caso di valori al di sotto della media si parla di emoglobina bassa. La presenza di valori un po’ più bassi di emoglobina possono essere collegati al ciclo mestruale nelle donne, a una carenza nutrizionale di ferro, ma anche di folati e vitamina B12, senza contare che spesso possono essere riscontrati durante la gravidanza. Possono però anche indicare la presenza di vere e proprie patologie come ad esempio malattie renali o anche carcinomi.
Allo stesso modo, la presenza di valori di emoglobina più alti rispetto alla norma possono verificarsi in soggetti che fumano o che vivono ad alta quota. In questi casi, la disidratazione provoca una “falsa alta misurazione dell’emoglobina” che scompare nel momento in cui vengono ripristinati i liquidi. Tuttavia, livelli alti di emoglobina possono essere anche chiari segnali di tumori o malattie polmonari a stadi avanzati.
A cura di Antonella Lobraico, collaboratrice della redazione di ForumSalute.
ForumSalute
ForumSalute su Facebook
ForumSalute su Twitter
ForumSalute su Google+
ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.