Festa della donna e mimosa: attenzione alle allergie
Attenzione alla mimosa: il fiore più regalato in occasione della festa della donna potrebbe scatenare i sintomi dell’allergia. Ecco perché
Le allergie scatenate dalla mimosa, fiore tipico della festa della donna

Mi sono spesso domandata perché, allora, la mimosa non sia inclusa nella lista degli allergeni che vengono impiegati durante i test allergologici cui ci si sottopone nella fase di diagnosi dell’allergia, cioè quando si cerca di scoprire quali sono le sostanze che il nostro organismo non riesce a tollerare e quali sono invece quelle innocue.
La mia curiosità è stata soddisfatta quando ho scoperto che in realtà non è il polline della mimosa ad essere il fattore scatenante dell’allergia. Il polline di questo fiore infatti è troppo grande per penetrare nelle vie respiratorie inferiori, là dove dovrebbe arrivare per essere in grado di scatenare reazioni avverse da parte dell’organismo. Ma allora, a cosa sono dovuti gli starnuti? Ad altri tipi di polline, che il fiore della mimosa è in grado di catturare e portare con sé: polline di nocciolo, di cipresso o di betulla si annidano tra i fiori di color giallo intenso della mimosa e causano le reazioni allergiche che in tanti ben conoscono, come starnuti, occhi lacrimanti e naso che cola.
Gli amanti della mimosa sono avvisati: prima di pensare a un bel mazzo di fiori da portare in dono, verificate che l’oggetto delle vostre attenzioni non soffra di allergia.
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