Il cross-linking corneale migliora la curvatura corneale nel cheratocono
Il cross-linking corneale
Il cross-linking corneale (CXL) si è dimostrato in grado di determinare un notevole appiattimento corneale nella maggior parte dei pazienti affetti da cheratectasia
Uno studio prospettico ha valutato i risultati di un anno in cui 155 pazienti con cheratectasia progressiva (cheratocono) sono stati trattati con cross-linking del collagene corneale (CXL). La curvatura massima della cornea è regredita in maniera significativa in circa il 40 per cento dei casi entro il primo anno. L'unico fattore predittivo per l'appiattimento era una curvatura preoperatoria (massimo valore K) superiore a 54 diottrie. Infatti, se fossero state valutate solo cornee con una curvatura massima superiore alle 54 diottrie, sarebbe aumentato al 51 per cento il numero di pazienti che hanno raggiunto un significativo appiattimento della cornea, dimostrando così l'efficacia del cross-linking non solo nella stabilizzazione dell'evoluzione del cheratocono, ma anche nel miglioramento del quadro clinico della malattia.
Journal of Cataract and Refractive Surgery, agosto 2011