La prevenzione dell'occhio pigro
Occhio pigro: la diagnosi precoce è il solo mezzo per attuare una terapia efficace, ma è possibile solo in età molto giovane
Occhio pigro: per prevenirlo è fondamentale una visita oculistica completa precoce già in tenerissima età
L'occhio pigro è un difetto della funzione visiva in assenza di anomalie della struttura dell’occhio; è causato da una scarsa o inadeguata stimolazione visiva durante il così detto “periodo sensibile” (cioè i primi 4-5 anni di vita) dello sviluppo e interessa quasi sempre un occhio solo. E’ la principale causa di danno visivo nella popolazione al di sotto dei 40 anni, costituendo un problema di rilevanza sociale; infatti è stata dimostrata la ridotta qualità di vita dei soggetti con occhio pigro, con particolare riguardo alle attività in cui è richiesta precisione e velocità.
La diagnosi precoce è il solo mezzo per attuare una terapia efficace, ma è possibile solo in età molto giovane.
Lo sviluppo delle capacità visive è condizionato da fattori genetici, maturativi e ambientali e la normale funzione visiva è il risultato dell’armonica interazione tra lo sviluppo delle strutture anatomiche e le sollecitazioni provenienti dall’esterno.
Il processo evolutivo della maturazione delle strutture anatomiche avviene in due tappe: durante lo sviluppo intrauterino vengono generate le strutture costituenti il sistema visivo; dopo la nascita si sviluppa la coordinazione dei movimenti oculari e l’organizzazione funzionale dei componenti dell’intero sistema.
Alterano questo delicato processo tutte le situazioni in cui gli stimoli luminosi arrivano anomali ai due occhi come avviene negli strabismi, in cui un'immagine giunge a fuoco in un occhio e sfocata nell'altro perché presente un diverso difetto di refrazione, e in presenza di ostacoli alla formazione dell'immagine sulla retina.
La diagnosi di occhio pigro viene posta quando una ridotta acuità visiva (rilevata in modo differente secondo l'età), dopo eventuale correzione del difetto visivo e non spiegata da anomalie strutturali dell’occhio, viene riscontrata in presenza di fattori che la possono determinare.
E’ stato dimostrato che uno screening precoce riduce il rischio di occhio pigro. Ma è anche stato calcolato che, nonostante le raccomandazioni di numerose associazioni, solo il 20% dei bambini in età scolare viene sottoposto ad un programma di screening. Questi programmi sono efficaci se eseguiti prima dei tre anni perché il trattamento dell’ambliopia è efficace eseguito prima dei 7 anni (cioè nel periodo di plasticità sensoriale).
Una visita oculistica completa precoce è, quindi, fondamentale: intorno ai 6-9 mesi di vita o comunque entro il primo anno di vita; a 3 e a 5 anni seguendo le importanti tappe del sistema della visione.
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Dr. Davide Dassio
Oculista
Centro Medico Europeo
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