Latte e cioccolato per vincere il nobel
Sembra che chi consuma latte e cioccolato ha più probabilità di vincere il nobel
Per avere una mente geniale servono latte e cioccolato?
Stando agli studi scientifici a disposizione sembra proprio che l'abbondanza di vitamina D e flavanoli (sostanze dall'azione antiossidante contenute nel cacao, ma anche nel vino rosso) aiutino a tal punto la funzionalità cerebrale che i maggiori consumatori di latte e cioccolato hanno le maggiori probabilità di vincere il premio nobel.Qualche tempo fa uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine aveva evidenziato come nei paesi con il più alto consumo pro-capite di cioccolato, vi risiedono più persone che nel corso della vita sono state insignite dal premio nobel. Da questo studio è emerso che sono i cittadini svizzeri a poter vantare il consumo procapite più alto di cioccolato fondente e anche il maggior numero di cittadini vincitori di nobel, seguiti a ruota da svedesi, danesi, norvegesi e austriaci.
Ora un nuovo studio pubblicato sulla rivista Pratical Neurology ha messo in relazione il consumo procapite di latte per nazione e numero di abitanti che possono vantare un premio nobel. La Svezia con un consumo di 340 l di latte procapite, il più alto registrato, vanta anche la maggiore incidenza di premi nobel ovvero 33 su 10 milioni di abitanti. A seguire, manco a dirlo, la Svizzera che con un consumo di 300 l di latte all'anno può vantare 32 nobel; la nazione con il più basso consumo di latte, la Cina, è anche il paese con meno premi nobel.
Sembra proprio di poter concludere che ad una mente geniale servono latte e cioccolato: certo questi studi scientifici, a volte, sono davvero bizzarri e fantasiosi!