Ottobre: mese della prevenzione del tumore al seno
Il tumore al seno si può prevenire. Scopri come
Lista dei controlli da effettuare periodicamente per prevenire questa patologia
Il tumore dal seno è una delle più frequenti cause di morte e disabilità nelle donne e sempre più in età giovanile. E' importante quindi sapere come comportarsi per prevenire questa patologia che, se scoperta nelle sue primissime fasi, può portare alla guarigione totale.Secondo le ultime Linee Guida nazionali ed internazionali tutte le donne a partire dai 20 anni devono sottoporsi a controlli periodici senologici ed in particolare:
Tra 20 e 40 anni: esame ecografico e visita senologica /ginecologica annuale
Oltre i 40 anni: esame ecografico + Mammografia + visita senologica/ginecologica annuale
Nei casi di familiarità per neoplasie mammarie o ginecologiche: esame ecografico semestrale + visita senologica/ginecologica + eventuale esame RMN (su indicazione specialistica)
L’esame ecografico è un indagine che consente di esplorare la ghiandola mammaria individuando la presenza di formazioni quali cisti o noduli.
Ai fini della prevenzione oncologica l’ecografia si integra con altre indagini tra cui la Mx (da effettuare otre i 40 aa) e la visita senologica e non può mai da solo essere diagnostico.
Nel caso in cui venga rilevata la presenza di noduli sospetti le metodiche integrate consentono un orientamento nell'esecuzione di successive indagini tra cui la RMN e l’esame citologico su agoaspirato che può fornire più precise indicazioni sulla natura delle forma.
Tutti i casi dubbi o sospetti su base ecografica e/o mammografica richiedono comunque un accertamento bioptico citologico.
Oltre i 40 anni ed ancor più in età post-menopausale la mammografia rappresenta l’esame di prima istanza nella paziente sintomatica, potendo comunque l’ecografia rappresentare un valido completamento diagnostico nella differenziazione solido/liquido della formazione, nello studio delle mammelle ad elevata componente fibroghiandolare e nello studio di quelle opacità nodulari che all’indagine mammografica non presentino tutti gli aspetti semeiologici di benignità.
Ovviamente ed ancor più in questa fascia di età che è a più elevato rischio per carcinoma della mammella, tutti i casi dubbi o sospetti necessitano di un approfondimento diagnostico citologico agobioptico.
zioni. Per i casi familiari i controlli devono essere estesi a tutti i componenti femminili della famiglia con cadenza annuale.
In alcuni casi oggi può essere effettuato un test genetico per individuare il rischio di sviluppare la malattia.
Esistono tuttavia nonostante i controlli periodici una percentuale di falsi negativi (ossia esami che non rilevano la presenza di tumore) o falsi positivi (ossia esami che sospettano la presenza di tumore che tuttavia può non essere presente o essere di natura benigna) ed una percentuale di casi in cui nel periodo intercorrente tra l’esecuzione degli esami sviluppano la presenza di tumori non evidenziati nei precedenti controlli.
E’ importante pertanto sottolineare che nessuna indagine diagnostica è da sola in grado di evidenziare la presenza o la natura di un tumore.
Va da se che il corretto rispetto dei tempi e delle indicazioni specialistiche consentono la precoce rilevazione di eventuali tumori con conseguente aumento dell’aspettativa di vita nei casi positivi.
Nel mese di ottobre e possibile effettuare una visita senologica con ecografia a particolari condizioni. Per informazioni Telefona al n. 0684240881:253:
Dott.ssa Annarita Soldo
Specialista in medicina interna
Diplomata siumb in Ecografia internistica
Diploma in medicina estetica
Asl rme servizio di ecografia internistica
Studio Ars Medicee
Via Basento 86 - Roma
Tel. 0684240881 - 3397650030