Non bisogna intristirsi troppo se si prospettano vacanze brevi: lo stress non si combatte con ferie lunghe, ma ritagliandosi tanti piccoli momenti di relax

I benefici di una vacanza, anche breve, contro lo stress

Arrivati a questo punto dell'anno si ha davvero l'impressione di non farcela più: tutto sembra a dir poco insopportabile dal lavoro, ai colleghi, ai famigliari, ai parenti invadenti.

Non bisogna far l'errore, però, di pensare che solo lunghi periodi di vacanza possano riuscire a farci sentire meno stressati: un interessante studio condotto presso l'università dell'Alabama, infatti, ha evidenziato come la felicità maggiore si provi quando si è in procinto di partire. Chi sa di dover partire per qualche giorno di riposo è molto più felice di chi è in vacanza già da un po': ecco perchè è importante sapersi ritagliare dei piccoli momenti di relax.

Lo stress si gestisce e si sopporta molto meglio se si riesce ad avere la prospettiva di un fine settimana fuori, se si riescono a programmare lunghe passeggiate, se si ha la prospettiva di una serata fuori con gli amici, se si riesce a partecipare ad un evento importante come un concerto o uno spettacolo, se nonostante i figli si riescono a ritagliare momenti di intimità con il partner.

Non ci si deve rammaricare se non è possibile permettersi ferie da nababbi: non serve per eliminare lo stress; lo stress si combatte riuscendo a ritagliarsi dei momenti che gratificano e rendono felici. Staccare la spina è indispensabile per allentare lo stress e per la salute, soprattutto quella cardiovascolare, ma di certo non bisogna stressarsi pensando a chi fa ferie di 20 giorni, perchè non è la quantità che fa la differenza, ma la qualità del tempo libero!

Winspit Cove, Dorset | Flickr - Photo Sharing!

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A cura di Angela Nanni, Farmacista iscritta all'Albo dal 2005 e Redattore medico scientifico freelance.
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