Coronavirus: identificare le risorse da utilizzare in situazioni di difficoltà
Ecco la quinta delle strategie gestire la paura da Coronavirus e affrontare lo stress di questi giorni: la resilienza.
Da psichiatri e psicologi alcuni semplici esercizi per gestire la paura. Vediamo gli ultimi.
Nel precedente articolo ti abbiamo indicato qualche esercizio per regolare l'ipoattivazione del sistema nervoso simpatico, che si verifica quando senti che qualcosa ti sta frenando e il tuo corpo ha la tendenza a spegnersi. Oggi invece vediamo un'ultima strategia per affrontare lo stress e gestire la paura da Coronavirus: identificare risorse del passato utilizzate in situazioni di difficoltà, e allo stesso modo identificare le risorse attuali.
Nella situazione di questi giorni forse ti senti inadeguato, senza controllo, impotente, ma non è sempre stato così. Quante altre volte hai affrontato situazioni difficili! Solo che in una situazione di allarme particolare come quella che stiamo vivendo - anomala, prolungata, con ansia e sconforto che incombono - forse te ne dimentichi. Ma è proprio in queste situazioni che, invece, devi ricordarti di avere delle risorse interne, che in parte hai già usato. Si chiama resilienza.
Adesso trova una posizione comoda e mettiti a tuo agio, chiudi gli occhi e fai un respiro profondo. Quando senti uno stato di calma nel tuo corpo, libera il pensiero.
IDENTIFICA LE RISORSE DEL PASSATO
Torna con il pensiero a un momento in cui ti sei sentito appagato, in cui hai avuto la sensazione di essere riuscito a gestire una situazione difficile. Adesso pensa a quali capacità avevi messo in atto, quali sono le risorse che avevi attivato. Pensaci, avevi senz'altro utilizzato più di una risorsa per gestire la difficoltà. Fai un elenco. Adesso che hai identificato quali sono le tue risorse, scegline due, quelle che ti piacciono di più.
1) Scegli la prima risorsa. Nota cosa accade nel tuo corpo se rimani in contatto con questa risorsa. Nota le sensazioni, nota cosa accade al respiro.
2) Adesso prosegui con la seconda risorsa. Nota cosa accade nel tuo corpo se rimani in contatto con questa risorsa. Nota le sensazioni, nota cosa accade al respiro.
3) Adesso nota com'è la sensazione nel tuo corpo, ora che hai consapevolezza di avere tutte queste risorse.
IDENTIFICA LE RISORSE ATTUALI
Adesso pensa alla situazione attuale, alle difficoltà che vivi, le preoccupazioni, alla fatica dello stare a casa, magari con i tuoi figli o i tuoi genitori, anche loro in difficoltà rispetto alle restrizioni. Anche in questa situazione di difficoltà prevalenti, se ti fermi un attimo a pensare troverai qualcosa, anche piccola, che invece sta funzionando. Qualcosa che sta emergendo: può essere una capacità che non pensavi di avere, può essere legata al tempo in più per te stesso e per i tuoi cari. Pensaci, anche solo una cosa.
Adesso che l’hai trovata, fai un bel respiro e osserva come risponde il tuo corpo se pensi a questa cosa, anche piccola, che sta funzionando. La tua postura cambia? Ti siedi più dritto, più rilassato, la postura è migliorata, alzi il mento? Forse cambia il tuo respiro, forse riesci a fare un respiro profondo? Il tuo respiro rallenta o accelera? Se il tuo corpo potesse parlare, cosa direbbe di te, degli altri o del mondo? Partendo da queste sensazioni nel corpo, c’è un pensiero positivo che emerge, un pensiero su di te, sulla situazione?
Prova tutti gli esercizi che ti abbiamo proposto negli ultimi giorni e mi raccomando: resta a casa! Non dimenticare che, anche se sarà ancora necessario un pò di tempo, questa emergenza rappresenta una circostanza transitoria. Ce la faremo!
Dr. Silvio Presta, Specialista in Psichiatria, Dottore di Ricerca in Neuropsicofarmacologia Clinica, Perfezionato in Psicopatologia dello Sviluppo e Farmacologia e Farmacoterapia dei Disturbi d'Ansia.