L’asma influisce negativamente sulla qualità della vita, ma anche sulle performance sul posto di lavoro. Una ricerca quantifica i danni.

Asma: le conseguenze sul posto di lavoro.

L’asma è una patologia che colpisce circa il 5% degli adulti e l’8% dei bambini. Questa patologia può avere serie ripercussioni sulla qualità della vita, ma anche sulle performance scolastiche e lavorative, che risentono di una minore produttività.

Una recente ricerca ha provato a stimare il danno economico prodotto da questa patologia. I dati sono preoccupanti.

Nonostante i trattamenti prescritti, per un asmatico su due i sintomi dell’asma continuano a presentarsi e non sono sotto controllo. Il costo totale di questa patologia è stato stimato in 19,3 miliardi all’anno mentre il costo dovuto a conseguenze dell’asma sul posto di lavoro (provocate da minore produttività e assenze per malattia) è di 285,81 euro per paziente, al mese.

Il Dottor Richard Russel, del Wexham Park Hospital (UK), spiega che: “Le ricerche hanno mostrato una chiara connessione tra i sintomi dell’asma e la produttività sul posto di lavoro o in famiglia. Nell’ambiente di lavoro, per esempio, chi soffre di asma e non riesce a tenere sotto controllo i sintomi non soltanto accumula più assenze, ma è anche meno produttivo quando è al lavoro”.

L’asma inoltre comporta un maggiore stress, in particolare associato con presenteismo (la pratica di presentarsi sul posto di lavoro anche quando le condizioni di salute non sono ottimali).

Per migliorare la qualità della vita privata e lavorativa dei soggetti affetti da asma è indispensabile fare riferimento al proprio medico, per discutere con lui eventuali strategie alternative per la cura dei sintomi dell’asma.

Per spingere i pazienti a pensare alle conseguenze di un asma non curata e a rivolgersi al proprio medico, Boehringer Ingelhei ha lanciato la campagna “Think. Act. Breathe.” che comprende un'infografica che riassume i sintomi dell'asma e le conseguenze sul posto di lavoro e un interessante video informativo.

 

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A cura di Patrizia Frattini aka Rockcopy, copywriter e Giornalista pubblicista iscritta all'Albo dal 2012, da anni attiva (anche, ma non solo) nel settore dell’informazione scientifica e divulgativa.
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ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.