Il tè verde: drenante, corroborante e amico del cuore
Parliamo oggi di una varietà di tè, il tè verde: scopriamo insieme le sue proprietà curative
Proprietà ed usi del tè verde
Oggi parliamo di tè verde.Cominciamo subito con il fare una precisazione molto importante. Non esistono differenti tipi di tè, o meglio, esistono differenti varietà di tè ma tutte derivano dalla stessa pianta, la camellia sinensis. Ciò che cambia è la lavorazione che le foglie subiscono o il periodo di coglitura.
Ad esempio, il tè nero, classico, viene ottenuto sottoponendo le foglie della pianta ad un processo di fermentazione particolare; differente il procedimento con il quale si ottengono le altre due varietà.
Il tè bianco si ottiene cogliendo le gemme e i fiori e le foglie giovani della pianta ad esempio.
Ancora diverso il procedimento messo in atto per ottenere una bevanda come il tè verde. Per ottenere la varietà di cui parliamo oggi infatti le foglie non vengono sottoposte a fermentazione, come avviene invece per il primo.
Ultimamente si parla molto di tè verde, esistono in commercio moltissime varietà di bibite, anche in bottiglia da trovare direttamente al supermercato a base di tè verde. Il motivo di questa “moda” è il potere drenante della bevanda. La bevanda infatti è un depurante e ha un’azione dimagrante perché stimola la termogenesi.
Il tè verde quindi trova largo impiego in tutte le diete o le occasioni in cui lo scopo è perdere peso e depurare l’organismo. Sembrerebbe inoltre che il tè verde abbia la proprietà di combattere il grasso che si deposita nelle vene e nelle arterie e che possa quindi incidere positivamente sull’abbassamento dei livelli di colesterolo nel sangue.
Ovviamente – nonostante come dimostrato più volte in passato le piante abbiano moltissime proprietà curative – non si può pensare di continuare a seguire una dieta sballata e ricca di grassi e pretendere di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue o dimagrire semplicemente bevendo tè verde!
La bevanda, oltre ad essere amica del cuore, è poi un ottimo antiossidante, aiuta infatti a combattere i radicali liberi.
All’interno del tè verde sono presenti alte dosi di caffeina, chiamata nel caso della Camellia sinesi teina: è per questo anche un buon corroborante da assumere per combattere la stanchezza e la sonnolenza. Un consumo eccessivo di tè verde però, come di qualsiasi altra bevanda derivante da questa pianta, può portare alla comparsa di effetti collaterali come tachicardia, ansietà e insonnia, esattamente come quando si eccede con caffè e ginseng.