8 regole per chiudere gli allergeni fuori di casa

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8 regole per chiudere gli allergeni fuori di casa

06-06-2017 - scritto da Paola Perria

Soffri di allergie? Ecco alcuni semplici consigli per evitare di portarti in casa allergeni come pollini e peli di animali.

Le regole per liberarti in modo efficace dei principali allergeni. Con la collaborazione di Dyson.

 

Le allergie respiratorie sono in forte aumento. Una delle ragioni è l’inquinamento dell’aria, che amplifica gli effetti irritativi dei principali allergeni presenti nell’ambiente atmosferico. Prendiamo il caso dei pollini delle piante che, tipicamente in primavera, liberando le loro spore procurano a tantissime persone sintomi antipatici come rinite allergica, raffreddore cronico, congiuntivite, tosse e asma.

 

Il problema è che l’inquinamento ti segue anche dentro casa!

 

E tu che pensavi di lasciarlo fuori sul pianerottolo, una volta varcata la soglia del tuo appartamento… Una bella convinzione che, purtroppo, non ha aderenze con la realtà.

 

Stando agli ultimi dati dell’OMS, la gente trascorre circa il 90% del suo tempo in casa. E secondo recenti studi*, l’inquinamento dell’aria all’interno delle case può essere cinque volte maggiore rispetto all’esterno.

 

E allora, perché esporti a rischi inutili?

 

A proposito di aria indoor e del suo impatto sulla tua salute, leggi il commento dell’esperto, Dr. Filippo Fassio, specialista in allergologia ed immunologia clinica.

 

Vogliamo farti riflettere non tanto sui pericoli che provengono dalle polveri sottili e dallo smog delle strade su cui si affacciano le tue finestre, ma sui rischi costituiti dalle sostanze allergiche che saturano il tuo microclima domestico senza che tu te ne accorga. Vediamo di fare qualche esempio.

 

I pollini hanno la particolarità di “attaccarsi” addosso, ad esempio ai tuoi vestiti, ai capelli, alla tua auto, e persino ai panni stesi ad asciugare fuori.

 

Se soffri di rinite allergica sai quanto quelle particelle siano per te nocive: entrano nel tuo naso e nella tua bocca, ti irritano gli occhi, ti fanno gonfiare la gola, ti provocano estenuanti accessi di tosse.

 

Altro potenziale nemico che dall’esterno può contaminare la casa sono i peli degli animali. Se hai un pet sai bene che convivere con Fido e Micio è una fortuna per la tua famiglia, in termini di calore e affetto che ne ricavi, ma devi sempre considerare che anche loro sono portatori di allergeni. Nei loro peli si “nascondono” sostanze proteiche in grado, se sei predisposto alle allergie, di procurarti gli stessi sintomi della pollinosi. Non ti spaventare, nessuno ti chiede di rinunciare alla loro compagnia, devi solo prendere alcune precauzioni.

 

Ebbene, ci sono semplici regole di buon senso che ti vengono in aiuto. Ecco un piccolo vademecum:

 

1) Controlla impianti di aerazione e filtri delle pompe di calore. I filtri dell’aria condizionata e degli impianti di areazione possono diventare ricettacolo di allergeni che poi, per il meccanismo di ricambio dell’aria, convogliano dall’esterno all’interno. Tenerli puliti e sostituirli periodicamente è una necessaria misura di prudenza.

 

2) Camera da letto vietata… a Fido e Micio. Spiace consigliarlo ma è meglio tenere i tuoi adorati animali domestici fuori dalla camera da letto e dall’ambiente di lavoro, ovvero dagli ambienti in cui stai più a lungo, se hai il problema dell’allergia al loro pelo. Ne va della tua salute respiratoria.

 

3) Via le scarpe. Le suole delle scarpe si possono “impregnare” di allergeni che vengono trasportati in casa, perciò sarebbe meglio toglierle una volta rientrati e indossare le pantofole, meglio se non… pelose, onde evitare che a loro volta raccolgano polvere e pelucchi.

 

4) Non stendere all’aperto. Vale nei periodi in cui c’è massima concentrazione di pollini nell’aria. Puoi asciugare i panni nell’asciugatrice, all’interno di verande o balconi chiusi da vetrate in modo che passi il sole ma non le particelle esterne, o dentro casa, meglio se in ambienti in cui però non stai di solito e mai in bagno (onde evitare l’eccessiva umidità dell’aria che favorisce la formazione di muffe).

 

5) Cambiati quando rientri a casa. Potresti avere gli abiti pieni di pollini. Quindi fai una cosa, tieni pronto un abbigliamento comodo da casa e metti a lavare o almeno sbatti e rinfresca gli abiti che hai indossato fuori.

 

6) Lavati spesso le mani. E anche i capelli, dove è facile che si attacchino pollini e pelucchi. Usa prodotti delicati, che non secchino la pelle e non irritino la cute, soprattutto se hai una predisposizione alle allergie da contatto.

 

7) Usa l’aspirapolvere. Quando fai le pulizie usa sempre l’aspirapolvere, che non disperde la sporcizia come la scopa e lo straccio, e per spolverare utilizza panni antistatici e non il classico piumino. Fai le pulizie spesso, arieggia le stanze e usa le mascherine se c’è molta sporcizia. Un consiglio extra? Scegli un aspirapolvere adeguato, perfetto per catturare ed eliminare tutti i più microscopici allergeni presenti nei tuoi ambienti domestici. Un elettrodomestico che sia ad alto tasso tecnologico ma facile da usare, dotato di speciali filtri in grado di aspirare particelle di dimensioni infinitesimali, incluse, naturalmente, le principali classi di allergeni. 

 

 

8) Crea un microclima salubre. La temperatura dell’aria non deve mai essere troppo calda, non troppo secca e tantomeno troppo umida. Pertanto munisciti di termometri e igrometri e controlla che la temperatura non salga oltre i 21° C e che la percentuale d’acqua non superi il 50%. Per purificare l’aria indoor l’ideale è dotarti di un purificatore di qualità, che non solo ripulisca l’aria in cui lo posizionerai, ma che la mantenga tale a lungo. Esistono prodotti talmente sofisticati da rintracciare tutte le potenziali minacce presenti nell’aria nel momento in cui compaiono, e immediatamente inglobarle neutralizzandole. Questo significa che, anche se entrando in casa ti porterai appresso qualche allergene nascosto, un prodotto del genere provvederà ad eliminarlo subito. Una garanzia di protezione!

 

 

Come vedi, poche regole, per grandi benefici.

 

* Fonte Hulin et. al

 

Leggi tutti gli articoli della rubrica Dyson Dolce Casa.



A cura di Paola Perria, Giornalista pubblicista iscritta all'Albo dal 2009, Master I livello in Gender Equality-Strategie per l’equità di Genere con tesi sulla medicina di genere.
Profilo Linkedin di Paola Perria
 

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ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.



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