Medicina estetica: cosa fare per avere una pelle più giovane

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Medicina estetica: cosa fare per avere una pelle più giovane

01-10-2013 - scritto da Dr. Massimo Re

I trattamenti medici di medicina estetica che favoriscono il ringiovanimento del viso e che garantiscono risultati superiori alle classiche creme

Medicina estetica: micro-iniezioni, needling, Thermage e Laser Co2 Frazionato

Medicina estetica: cosa fare per avere una pelle più giovane Sono sempre più richiesti i trattamenti di medicina estetica per contrastare l'effetto dell'invecchiamento della pelle. Ne i lifting, ne altri interventi chirurgici migliorano lo spessore e la textura della pelle. Certe zone del viso non si possono correggere chirurgicamente. Parliamo della zona intorno alla bocca o al mento dove si formano piccole rughe e pori dilatati e delle palpebre, dove la pelle diventa più sottile e più scura con il passare degli anni. Con la chirurgia plastica non si possono correggere neanche le macchie dalla pelle o la sua luminosità.

E' importante quindi prendersi cura della pelle e prevenire i danni dovuti al fumo, smog, tristezza, sole che sono il motivo principale dell'invecchiamento precoce della psiche e dell'anima e che si riflette sempre sulla pelle, sul tono dei muscoli facciali e sullo sguardo.

Esistono trattamenti medici che favoriscono il ringiovanimento del viso e che garantiscono risultati superiori alle classiche creme; si utilizzano prodotti rivitalizzanti e vitaminici che vengono fatti penetrare direttamente sotto pelle con micro-iniezioni, e che contengono derivati vitaminici, aminoacidi, vitamine A, E e C, e soprattutto acido ialuronico, sostanza fondamentale del nostro tessuto che diminuisce con il passare degli anni soprattutto nelle zone del corpo maggiormente esposte. In una sola seduta di pochi minuti si ottiene un risultato pari all’utilizzo costante di un mese di creme cosmetiche.

Essendo interventi migliorativi, devono essere ripetuti nel tempo con una buona frequenza. Oltre che alle vitamine, l’acido ialuronico può essere associato al mannitolo, che ha un potere osmotico; essendo entrambe sostanze che richiamano acqua si ottiene un’idratazione profonda, ripristinando la naturale luminosità della pelle nei punti in cui vengono iniettati.

Tutti questi prodotti si possono far penetrare nella pelle anche attraverso il Needling, un rullo con aghetti da 1 o 2 mm che, passato sulla pelle già preparata con prodotti specifici e multivitaminici, ne facilita l’assorbimento. Lo strato corneo cutaneo costituisce infatti una barriera alla penetrazione profonda dei prodotti applicati abitualmente, in quanto solo piccole quantità riescono ad oltrepassarlo; questo macchinario è utile proprio per migliorare la penetrabilità della barriera cutanea. Viene ripetuto una volta al mese per 3-4 sedute.

Il Needling, come le micro-iniezioni, ha anche un effetto meccanico: si è visto che le zone stimolate meccanicamente da questi piccolissimi aghi producono collagene, la proteina più abbondante nell’organismo che fornisce volume e struttura ed è responsabile dell’aspetto, della resistenza e dell’elasticità della pelle. Quando il collagene è ridotto e/o alterato questa può assumere un aspetto invecchiato e cadente.

Il collagene può essere riattivato anche con macchinari specifici; uno di essi, chiamato “il lifting della pausa pranzo”, è il Thermage®, un’apparecchiatura dotata di uno speciale manipolo liscio che, appoggiato alla cute, rilascia energia sotto forma di calore. Il calore si diffonde nel derma e nel sottocute ma non sulla superficie che viene continuamente raffreddata. Dopo qualche mese si noterà un apprezzabile aumento della compattezza e del tono della pelle.

Il Laser Co2 Frazionato agisce allo stesso modo sulla struttura del collagene, ma in modo più efficace e indolore. È meno costoso perché non occorre anestesia. Può essere utilizzato a bassa potenza con effetto ringiovanente (anti-aging) perché stimola solo l’attivazione dei fibroblasti, cioè delle cellule deputate alla formazione di nuovo collagene, oppure in modalità più forte, detta “ablativa”, con effetto lifting.

Da ultimo, un consiglio utile per mantenere la pelle più giovane è quello di fare dei peeling: da quello più semplice, eseguibile quotidianamente a casa con uno speciale guanto ruvido, ai soft peeling a base di acidi glicolici o TCA da eseguirsi ogni tanto dal proprio medico.


Dr. Massimo Re
Specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, perfezionato in Medicina Estetica e Laser
www.massimore.com
www.massimore.it
lisa@massimore.com



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