L'aglio è un potentissimo antiossidante e aiuta a proteggere l'organismo dall'invecchiamento precoce

I benefici dell’aglio crudo contro l'invecchiamento e non solo

L’aglio può essere considerato un vero e proprio antimicrobico naturale, un potentissimo antiossidante ed un potenziale antitumorale.

Oltre a svariati sali minerali, l'aglio apporta diverse vitamine, in particolare, retinolo, vitamine del gruppo B, acido ascorbico e vitamina D.

L'odore caratteristico dell'aglio è dovuto a numerosi composti organici solforati, tra cui l'alliina ed i suoi derivati, allicina e disolfuro di diallile. Le proprietà terapeutiche più importanti dipendono, tuttavia, proprio dall’allicina, la quale detiene un forte potere antisettico ed una considerevole azione anti-radicali liberi.

Se l’aglio è consumato fresco, è ovvio che l’allicina ha la possibilità di agire in tutta la sua efficacia e di conseguenza i vantaggi per la salute risultano ancora più apprezzabili.

L'aglio, dunque, agisce come efficace antimicrobico ed è di enorme utilità nella lotta contro i parassiti intestinali; è una delle sorgenti di antiossidanti più valide che vi siano in natura, aiutando a proteggere le cellule del nostro organismo da un precoce invecchiamento.

L’aglio possiede, inoltre, la capacità di regolare positivamente l’equilibrio della flora microbica intestinale, agendo da prebiotico.

Numerosi sono certamente i benefici che il consumo di aglio crudo arreca al sistema cardiocircolatorio; grazie alle sue proprietà tonificanti ed equilibranti, supporta il rafforzamento del tono muscolare cardiaco, aiuta a contrastare l’ipertensione ed a tenere sotto controllo il colesterolo, contribuendo, così, in modo determinante alla pulizia delle arterie e svolgendo un'azione di tipo depurativa.

Per riuscire a consumare l’aglio fresco, beneficiando dei suoi molteplici vantaggi per la salute, si può fare di esso un ingrediente da impiegare a crudo in numerose ricette, come il pesto alla genovese o il pesto alla siciliana oppure lo si può utilizzare per arricchire di gusto e sapore le pietanze, tritandolo insieme a qualche foglia di prezzemolo o ancora, lo si può sfregare su qualche fetta di pane casereccio tostato, per accompagnare zuppe di legumi, minestre o passati di verdure.

A cura di Roberta Madonna, Biologo Nutrizionista Specialista in Biochimica Clinica, dal 2008 si occupa di Nutrizione Umana Fisiopatologica, Dietetica Clinica, Nutrizione Sportiva ed Educazione Alimentare.
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