Cistite, vaginite e candida ricorrenti? Previenile con un sano microbiota

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Cistite, vaginite e candida ricorrenti? Previenile con un sano microbiota

19-11-2019 - scritto da Paola Perria e Viviana Vischi

Scopri come prenderti cura dell’equilibrio del tuo intestino, e delle tue mucose intime, con pochi, semplici gesti quotidiani.

Microbiota e benessere urogenitale: un rapporto strettissimo.

 

Probabilmente hai sentito parlare del microbiota intestinale. Si tratta dell’insieme di microbi (batteri per lo più, ma anche funghi e qualche virus), indispensabili per il buon funzionamento del tuo apparato digerente e per il tuo benessere generale. Questi batteri ti aiutano ad assimilare le sostanze nutritive che assumi attraverso l’alimentazione e ad eliminare le scorie; ti difendono dalle infezioni perché sono parte integrante del tuo sistema immunitario; attivano i neuroni intestinali, essendo proprio questo lungo organo tubulare il nostro “secondo cervello”. Nella pancia senti le emozioni, con la pancia reagisci allo stress.

 

DAL MICROBIOTA INTESTINALE A QUELLO VAGINALE

Quello intestinale non è l’unico microbiota del cui benessere ti devi occupare. Anche la tua vagina, infatti, ha un suo microbiota, composto soprattutto da lattobacilli. Sono loro che contribuiscono a mantenere protetti i tuoi organi genitali e le contigue vie urinarie.

 

Quando per varie ragioni il microbiota perde il suo equilibrio, si verifica quella che in termini medici viene chiamata disbiosi, cioè quella condizione per cui i microrganismi patogeni proliferano ai danni di quelli buoni, creando disturbi non solo spiacevoli e fastidiosi ai danni del tuo apparato urogenitale (cistiti, vaginiti e candidosi ad esempio), ma alla lunga anche pericolosi: l’infiammazione può infatti estendersi agli organi riproduttivi superiori, arrivare alle tube o alle ovaie e comprometterne la funzionalità, causando infertilità.

 

Approfondiamo il rapporto tra microbiota e benessere urogenitale con l’aiuto della Dr.ssa Luisa Di Luzio, specialista in Ginecologia e Ostetricia del Centro Medico Sempione di Milano.

 

Nell'intervista, la Dr.ssa Luisa Di Luzio ci spiega cos’è il microbiota e come i batteri “nocivi” possono condizionare il benessere urogenitale.

 

 

COME MANTENERE IL MICROBIOTA IN EQUILIBRIO

Come preservare un buon corredo di batteri, contrastare la disbiosi e mantenere in equilibrio il microbiota intestinale e vaginale? Vediamo alcune semplici strategie che puoi adottare fin da subito.

 

IGIENE INTIMA

Sta alla larga da detergenti aggressivi e non specifici per le parti intime, eccessivamente schiumosi, da prodotti profumati e salviette intime che tendono ad asciugare le tue mucose e irritarle, nonché ad alterare il tuo pH. Devi sapere che una vagina sana ha un pH leggermente acido, che la rende “terreno” poco adatto alla proliferazione del batteri nocivi. Per mantenerla tale, usa solo detergenti ultra delicati, leggermente acidi, e usali il meno possibile. Inoltre, ricorda, quando ti lavi, che la sequenza deve essere dalla vagina all’ano, e mai viceversa.

 

Quanto agli assorbenti, preferisci quelli in cotone, che sono traspiranti, non surriscaldano le tue mucose e non alterano il pH vaginale, e cambiali spesso. Evita, per quanto possibile, i tamponi interni: sono comodi, certo, ma sono anche veicolo di infezioni, pertanto utilizzali solo se necessario e per tempi brevi.

 

RAPPORTI SESSUALI

Una vita sessuale attiva, non solo in età fertile ma anche in quella matura, è importante per il tuo benessere intimo. Ma devi adottare alcune accortezze. Ricordati ad esempio di fare pipì prima e dopo la penetrazione, perché svuotare la vescica permette di eliminare microrganismi potenzialmente pericolosi per le vie urinarie. In caso di partner occasionali, sia per proteggerti da possibili malattie veneree che per preservare la salute del tuo ecosistema vaginale, usa il preservativo. Va da sé che, quando hai una infezione urogenitale in fase acuta, dovrai astenerti per un po’ dall’attività sessuale, per lo meno finché i sintomi infiammatori non si saranno attenuati. Serve al tuo benessere, ma anche a quello del tuo partner, perché non rischi di trasmettergli a tua volta l’infezione. Attenzione al tipo di profilattico: se sei allergica o sensibile al lattice, scegli prodotti in poliuretano.

 

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE NUTRIZIONALE

Stai attenta agli zuccheri, perché funghi e batteri ne sono “golosi” e li utilizzano per proliferare. Dovresti dunque ridurre il consumo di prodotti alimentari industriali dolci e in generale addizionati di glucosio: lo trovi persino negli hamburger dei fast food, perché conferisce loro più gusto. Limita anche i derivati da farine raffinate, in particolare gli impasti lievitati come torte, paste, pizze, focacce e pane bianco. Prediligi zuccheri naturali abbinati alle fibre, come quelli della frutta o dei cereali integrali. Fai attenzione infine agli zuccheri presenti nelle bevande alcoliche, sono anch’essi dannosi per l’equilibrio del microbiota intestinale e vaginale.

 

Per allontanare il rischio di cistiti, vaginiti e candidosi ricorrenti, fai il pieno di probiotici capaci di migliorare le tue popolazioni “buone” ed oligoelementi prebiotici che vadano a nutrire specificamente i batteri buoni. Esistono anche prodotti chiamati simbiotici, che contengono al loro interno sia batteri probiotici sia elementi nutritivi capaci di far proliferare questi batteri. In commercio trovi anche ottimi prodotti fermentati quali yogurt, kefir, kimchee, kombucha, miso ecc.: sono alimenti preziosi perché mantengono in equilibrio la tua microflora intestinale e vaginale e prevengono la disbiosi.

 

ABBIGLIAMENTO

No a tanga, perizomi e slip alla brasiliana sia per quanto riguarda la biancheria intima che i costumi da bagno: facilitano la trasmissione dei germi tra la zona anale e quella genitale, e possono creare irritazioni. Dunque, preferisci slip di cotone traspiranti, meglio ancora se chiari. Un consiglio per quando fai palestra, o sei al mare o in piscina: cambiati spesso! Non lasciare che gli slip bagnati o umidi di sudore restino a lungo in contatto con i tuoi genitali perché questo è proprio l’ambiente perfetto per la proliferazione batterica.

 

FARMACI

Assumi antibiotici solo quando necessario, dietro prescrizione medica e dopo aver eseguito un tampone vaginale o un esame delle urine (urinocoltura e antibiogramma), così che la terapia sia più mirata. Ecco le raccomandazioni della Dr.ssa Luisa Di Luzio

 

Cistite e candida: la Dr.ssa Luisa Di Luzio richiama l’attenzione sui rischi del “ping pong” tra antibiotici e antimicotici.

 

La tua salute urogenitale fa rima con quella intestinale, ed entrambi gli ecosistemi necessitano di attenzioni e rispetto. Basta davvero poco, non dimenticarlo.

 


 

 

La Dr.ssa Luisa Di Luzio, specialista in Ginecologia e Ostetricia, riceve presso il Centro Medico Sempione di Milano. Per contattarla, clicca qui.

 


 

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A cura di Paola Perria (Giornalista pubblicista iscritta all'Albo dal 2009, Master in Gender Equality-Strategie per l’equità di Genere con tesi sulla medicina di genere) e Viviana Vischi (Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2002, Direttore Responsabile di diverse testate giornalistiche digitali in campo medico-scientifico).
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ATTENZIONE: le informazioni che ti proponiamo nei nostri articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.



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