Raffreddore: tutto quello che c’è da sapere

Facebook Twitter Google Pinterest YouTube

Raffreddore: tutto quello che c’è da sapere

21-11-2017 - scritto da Paola Perria

Anche tu ti ammali di raffreddore almeno una volta l'anno? Ecco come si trasmette, si previene e si cura il comune raffreddore.

Credi di sapere tutto sul raffreddore? Forse no…

 

 

Non ti preoccupare… è solo un banale raffreddore.

 

Quante volte ti è stata detta questa frase nella vita? Più o meno tutte quelle in cui hai lamentato sintomi come naso che cola, starnuti a raffica, sensazione di freddo, mal di testa e occhi gonfi, gola infiammata. Vale a dire i sintomi della più comune malattia da raffreddamento, e anche la più innocua. Di raffreddore non si muore certo, non sale neppure la febbre, ragion per cui difficilmente, anche con un naso congestionato, ti vedi costretto a saltare il lavoro o la scuola. Ed è così che rischi di propagare a tua volta il virus. Anzi, i virus. Perché la numerosissima famiglia dei rinovirus che causano questa affezione alle prime vie respiratorie conta almeno 200 germi diversi, i quali si moltiplicano e si diffondono proprio con l’arrivo dei primi freddi.

 

Quando le temperature si abbassano, il naso si raffredda e diventa molto più vulnerabile all’attacco di questi contagiosissimi microrganismi. Trasmettere il raffreddore è ancora più facile, dal momento che i virus passano per via aerea da un organismo all’altro, attraverso le minuscole goccioline di saliva che emetti anche solo nel parlare con qualcuno, figuriamoci quando gli stranutisci addosso! Negli ambienti affollati e riscaldati, poi, il contagio è quasi sicuro. Nonostante anche tu, come tutti, probabilmente ti ammali di raffreddore almeno una volta all’anno, hai la certezza di sapere tutto su questa malattia da raffreddamento? Vediamo un po'.

 

COS'E' IL RAFFREDDORE

E’ un’infezione virale che provoca l’infiammazione del naso, dei seni nasali, della gola e della laringe, pertanto viene anche definita malattia delle prime vie respiratorie, per distinguerla da più serie affezioni virali che possono colpire le basse vie respiratorie (bronchi e polmoni). Il raffreddore è un disturbo benigno, sebbene molto fastidioso, che guarisce spontaneamente in circa una settimana.

 

CHI SI AMMALA DI RAFFREDDORE

Tutti. E’ più comune ammalarsi in inverno, quando i virus si moltiplicano e negli ambienti chiusi è facile che si trasmettano da individui infetti a individui sani. I bambini mediamente si raffreddano circa 5 volte in un anno, gli adulti 2-3 volte. E’ una media, ma le persone più a rischio sono sicuramente tutti coloro che frequentano ambienti in cui il contagio è quasi assicurato, come scuole, asili, ospedali, palestre ecc., nonché, naturalmente, i genitori di bambini piccoli. Le complicanze sono molto rare, ma possono verificarsi in soggetti che abbiano condizioni pregresse più critiche, ad esempio i tabagisti, chi soffre di diabete, bronchite cronica (BPCO), asma o abbia le difese immunitarie molto compromesse.

 

SI PUO' EVITARE IL RAFFREDDORE?

E’ molto difficile, a meno di non vivere come eremiti. Nella stagione fredda i rinovirus sono un po' ovunque e, anche se hai delle difese immunitarie super efficienti, qualche “falla” è sempre possibile e così puoi ammalarti. Bisogna dire che è proprio allora che puoi agire per impedire di fungere da “untore” a tua volta. Ad esempio indossando la mascherina quando lavori a stretto contatto con le persone (soprattutto vulnerabili, come i bambini), tappandoti la bocca e il naso quando starnutisci, lavandoti spesso le mani, evitando il più possibile i contatti diretti.

 

SUPPLEMENTI VITAMINICI E INTEGRATORI POSSONO FUNGERE DA SCUDO PROTETTIVO?

Sì, alcuni rimedi naturali possono aiutare. Ad esempio supplementi a base di zinco, vitamina C e vitamine del gruppo B rinforzano gli anticorpi, così come alcuni cibi (aglio, broccoli e cavoli, agrumi ecc.) e i rimedi omeopatici immunostimolanti. Assumere integratori alimentari come il polline delle api, il lievito di birra, gli estratti di echinacea al cambio di stagione può darti una marcia in più per difenderti dai fastidiosi virus del raffreddore, ma anche farti guarire più in fretta se ne vieni comunque contagiato. Stesso risultato di rinforzo lo regalano i probiotici, perché vanno a migliorare la qualità della microflora batterica intestinale, una vera barriera naturale contro i virus patogeni di qualunque tipo. Non sono rimedi miracolosi, ma sicuramente ti aiutano a trascorrere inverni meno debilitanti.

 

COSA FARE IN CASO DI RAFFREDDORE?

Limitare i farmaci e riposare. E’ importante stare al caldo, mangiare cibi nutrienti e leggeri, a tavola fare il pieno di vitamina C, usare il paracetamolo e altri antinfiammatori solo se strettamente necessario (ad esempio per alleviare dolori muscolari, una gola infiammata o forti mal di testa) e per decongestionare il naso utilizzare con molta parsimonia gli spray nasali a base di efedrina. Meglio i lavaggi con acqua e sale e i suffumigi con olio essenziale di eucalipto.

 

ESISTE UN VACCINO CONTRO IL RAFFREDDORE?

La risposta è, al momento, negativa.

 

SI POSSONO USARE GLI ANTIBIOTICI PER GUARIRE PRIMA?

Assolutamente no. Gli antibiotici funzionano contro le infezioni batteriche, mentre il raffreddore è una malattia virale. Non solo, assumere antibiotici quando non necessario indebolisce il sistema immunitario rendendoti ancora più vulnerabile alle malattie da raffreddamento.

 

IL RAFFREDDORE PUO' FAR VENIRE LA TOSSE?

E’ una conseguenza comune, dovuta al fatto che i virus colonizzano la gola provocandone l’infiammazione. In questo caso la tosse può insorgere anche quando il raffreddore vero e proprio sia in via di guarigione. Che fare in questi casi? Avere pazienza, in genere passa dopo una decina di giorni. Per calmare gli attacchi puoi usare le caramelle balsamiche o a base di miele, il quale ha effetti antinfiammatori e mucolitici. Efficaci anche i suffumigi con acqua e sale, o acqua e oli essenziali a base di eucalipto o menta, e gli spray alla propoli.

 

Foto | via Pinterest 

Fonte | theguardian.com



A cura di Paola Perria, Giornalista pubblicista iscritta all'Albo dal 2009, Master I livello in Gender Equality-Strategie per l’equità di Genere con tesi sulla medicina di genere.
Profilo Linkedin di Paola Perria
 

ForumSalute
ForumSalute su Facebook
ForumSalute su Twitter
ForumSalute su Google+

 

ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.



Articoli che potrebbero interessarti

Forumsalute.it © UpValue srl Tutti i diritti riservati.
C.F., P. IVA e Iscr. Reg. Imprese Milano n. 04587830961   |  Privacy   |  Cookie   |  Chi Siamo